Kime-no-Kata

Il Kime-no-Kata è un kata avanzato nel judo che si concentra sull’applicazione delle tecniche di proiezione e controllo in situazioni di combattimento. Questo kata è suddiviso in due serie principali, ciascuna rappresentante uno stile di combattimento specifico. Ecco una panoramica delle serie nel Kime-no-Kata:

  1. Tachi-waza (tecniche in piedi):
    • Questa serie comprende cinque tecniche di proiezione eseguite in piedi. Le tecniche includono il Koshi Guruma (proiezione dell’anca), il Kubi Nage (proiezione del collo), il Kata Guruma (proiezione della spalla), il Sumi Otoshi (proiezione nell’angolo) e il Tani Otoshi (proiezione nella valle).
  2. Ne-waza (tecniche a terra):
    • Questa serie comprende cinque tecniche di controllo e sottomissione a terra. Le tecniche includono il Kata-juji-jime (strangolamento a croce), il Kata-ha-jime (strangolamento a mezza ala), il Kata-gatame (controllo a spalla), il Kata-ude-gatame (controllo al braccio) e il Kata-hiza-gatame (controllo al ginocchio).

Il Kime-no-Kata è considerato uno dei kata più avanzati nel judo e richiede una padronanza delle tecniche di proiezione, controllo e sottomissione, nonché una profonda comprensione dei principi del judo e della sua applicazione in situazioni di combattimento. Gli praticanti che praticano il Kime-no-Kata devono dimostrare precisione, controllo del corpo, coordinazione e rispetto dei principi fondamentali dell’arte marziale. Questo kata è spesso eseguito durante le competizioni avanzate e durante le dimostrazioni per mostrare l’abilità e la maestria degli praticanti di judo.